Patologia e Chirurgia Vertebrale

Premessa

In medicina i tempi moderni sono caratterizzati da un crescente interesse verso le patologie vertebrali grazie allo sviluppo tecnologico in campo diagnostico (TAC, RMN) e biomedico (materiale ad alta biocompatibilità, strumentazioni chirurgiche sempre più sofisticate e versatili).

Ciò ha determinato la nascita di una nuova figura professionale, superspecialistica, il chirurgo vertebrale che, quasi sempre, rimane isolata in un reparto di ortopedia o di neurochirurgia non maturando a pieno le conoscenze che la materia imporrebbe. È pertanto fondamentale una solida integrazione delle due discipline (ortopedia e neurochirurgia) al fine di garantire la formazione di una figura professionale in grado di dare valore aggiunto alla risposta terapeutica.

È in quest'ottica che ho intrapreso dal 2008 una stretta collaborazione con i colleghi della neurochirurgia, il Dr. Luciano Mastronardi, primario del reparto di neurochirurgia dell’ospedale “San Filippo Neri” di Roma, collaborazione giunta a termine nel mese di luglio 2010 e il Dr. Sandro Carletti, primario del reparto di neurochirurgia dell’azienda ospedaliera “S. Maria” di Terni, collaborazione giunta a termine nel mese di luglio 2014.

Tale esperienza nell’ambito delle patologie vertebrali e della chirurgia vertebrale è risultata essere tra le prime in Italia, con esito positivo per la risposta terapeutica data ai pazienti e per l’arricchimento professionale dell’ortopedico e del neurochirurgo.

Attività

Chirurgia della patologia degenerativa vertebrale (disfunzione sacro-iliaca, stenosi del canale vertebrale, instabilità vertebrale, patologia del disco etc.);

Chirurgia vertebrale traumatologica;

Trattamento delle deformità vertebrali;